Presentazione
A gennaio 2015 sono stati finalizzati i nuovi standard tecnici EBA "On Supervisory reporting reporting on forbearance and non-performing exposures under article 99(4) of regulation (EU) No 575/2013" e Banca d'Italia ha recepito tali standard all'interno delle istruzioni per le segnalazioni di vigilanza prudenziale e di Centrale dei Rischi Banca d'Italia. In particolare, viene introdotta all'interno della classificazione dei crediti la nuova categoria dei crediti "oggetto di concessione" (c.d. forbearance), vengono eliminate le categorie degli "incagli" e dei "ristrutturati" e prevista la nuova categoria delle "inadempienze probabili" (c.d. unlikely to pay), nonchè la sotto-categoria delle "esposizioni oggetto di concessione deteriorate" (c.d. forborne non-perfoming). Tali modifiche vanno a ridefinire lo schema delle segnalazioni sulla qualità del credito, con inevitabili implicazioni in termini di rivisitazione dei processi di valutazione e monitoraggio del credito, aggiornamento dei modelli e definizione delle politiche di accantonamento.
Alla luce di tali importanti novità, il convegno intende fornire un quadro ricognitivo ed esaustivo della nuova classificazione dei crediti secondo Banca d'Italia, con particolare riferimento ai possibili impatti, diretti o indiretti, che questa avrà sull'operatività leasing e sulla classificazione della clientela.
Destinatari
Direttori generali, responsabili ed esperti dell'area del rischio di credito, dello sviluppo dei modelli interni di rating, del processo di valutazione e monitoraggio del merito di credito, della compliance in termini di verifica del corretto monitoraggio andamentale sulle singole esposizioni creditizie, responsabili e/o consulenti legali, nonché responsabili dei controlli interni, della redazione del bilancio e della definizione delle politiche di accantonamento. Agli iscritti verrà rilasciato un attestato di partecipazione. |